Lady Gaga supera il record: 2.1 milioni di persone al suo concerto gratuito a Rio de Janeiro in Brasile

Lo scorso fine settimana oltre due milioni di persone (sì, hai letto bene) si sono radunate sulla spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro per vedere Lady Gaga esibirsi dal vivo. Gratis. Nessun biglietto, nessun braccialetto, nessuna area VIP. Solo pura devozione.

Con quale frequenza accade una cosa del genere? La risposta è quasi mai.

È stato un fenomeno culturale, un’esperienza che ha trasformato una delle spiagge più iconiche del mondo in un mare pulsante e scintillante di "Little Monsters" che aspettavano (alcuni da anni, altri da tutta la vita) di vederla dal vivo.

Parliamo di numeri. Anche se diciamo sempre che non definiscono il talento di un artista, qui hanno un certo peso: c'erano 2,1 milioni di persone. È un nuovo record che supera quello stabilito da Madonna proprio l’anno scorso nello stesso luogo. E indovinate un po’? Il concerto di Gaga non era parte di un festival o di un evento con più artisti, era solo lei. Una donna, una voce, una notte.

E sì, chiariamolo: si trattava di un concerto gratuito. Quando pensiamo a folle enormi durante i concerti di solito immaginiamo eventi a pagamento. In quel mondo, il record di pubblico pagante appartiene a Vasco Rossi, la leggenda del rock italiano che ha radunato più di 225.000 persone al Modena Park nel 2017. Biglietti pagati, una sola notte, assolutamente iconico.

Ora Gaga detiene il record per il concerto gratuito più seguito di tutti i tempi e non lo ha dato per scontato. Non tornava in Brasile dal 2012. Aveva dovuto cancellare il concerto del 2017 per motivi di salute e, nonostante tutto, i fan hanno aspettato. Non hanno mai smesso di aspettare. Chi lo fa? Solo qualcuno che riesce a connettersi con le persone a un livello che non può essere misurato con classifiche, streaming o numeri. Anche se non avesse battuto il record sarebbe stato comunque iconico perché il suo rapporto con i fan lo è.

Ma c’è dell’altro. Poche ore prima del concerto la polizia brasiliana ha confermato di aver sventato un piano per compiere un attentato durante l’evento. Un uomo è stato arrestato nel Rio Grande do Sul per possesso illegale di armi da fuoco, mentre un adolescente a Rio de Janeiro è stato fermato con l’accusa di pornografia minorile. Entrambi erano presumibilmente coinvolti in un piano coordinato per far esplodere ordigni artigianali durante il concerto.

Secondo le indagini l’adulto sarebbe stato il leader di un gruppo di odio anti-LGBTQ+, che reclutava altri membri (compresi minorenni) fingendosi fan di Lady Gaga online. Si infiltravano nei forum e sui social cercando di trasformare l’amore in violenza. Le autorità hanno perquisito le abitazioni di altri 15 sospetti. Il pubblico non è stato informato in quel momento per evitare il panico generale. Il team di Gaga ha poi dichiarato di non essere stato a conoscenza della minaccia prima o durante lo spettacolo. “Abbiamo appreso della presunta minaccia attraverso i media questa mattina,” recitava il comunicato. Eppure… nonostante il pericolo invisibile, il concerto si è svolto. In modo pacifico, gioioso, imperturbabile. Quindi, grazie alla polizia per aver creato uno spazio sicuro per tutti, per aver protetto l’artista e per aver permesso a 2,5 milioni di persone di godersi il concerto: avete impedito la violenza e difeso la gioia.

Lady Gaga dice sempre di essere "una ragazza italiana di New York" e forse è proprio questo il punto: non ha mai chiesto di essere idolatrata, non l’ha mai fatto per la fama, voleva solo essere ascoltata e la musica è stato il mezzo attraverso cui poteva esprimersi.

Potete guardare l’esibizione di Lady Gaga a Rio de Janeiro qui:

You can watch Lady Gaga performing in Rio de Janeiro here: