top of page

Cinque tradizioni musicali natalizie del bacino del Mediterraneo

tradiciones navideñas mediterránea

Il Mediterraneo non è solitamente coperto di neve come altre parti del mondo. Tuttavia, l’arrivo del Natale può essere annunciato anche attraverso la musica. Dicembre e gennaio riempiono piazze, strade e case di canti che mescolano folklore e celebrazione comunitaria, tramandati di generazione in generazione. Dalle cornamuse e zambombe ai cori di bambini che vanno di casa in casa, queste tradizioni riflettono un modo di vivere il Natale profondamente legato al territorio. Vi presentiamo cinque tradizioni musicali natalizie del bacino del Mediterraneo che continuano a risuonare ogni inverno.


Italia – Zampognari

Gli zampognari sono gruppi di musicisti tradizionali, principalmente dell’Italia meridionale e centrale, che prendono il nome dalla zampogna, una tradizionale cornamusa italiana. Accompagnati da questo strumento, cantano canti di Natale negli spazi pubblici come piazze, chiese e mercati.


Sebbene la zampogna fosse un tempo utilizzata in diversi contesti folklorici, oggi il suo suono è associato soprattutto al periodo festivo. Uno dei canti natalizi più conosciuti è Tu scendi dalle stelle.



Il Levante – Eid il-Burbara

La festa di Santa Barbara viene celebrata il 4 o il 17 dicembre dai cristiani in paesi come Libano, Palestina e Siria, nonché da alcune comunità musulmane alawite. Adulti e bambini si travestono e girano per i villaggi in commemorazione della santa, che si nascose tra i campi di grano per sfuggire ai Romani.


Simbolicamente i semi di grano (o altri cereali) vengono piantati nel cotone. I bambini cantano la canzone Hashli Barbara (هاشلي بربارة), che racconta la storia della santa.




Spagna – Zambombas

Le zambombas (non “zambombás” o “zambombadas”) sono una tradizione tipica delle città andaluse di Jerez de la Frontera e Arcos de la Frontera. Il loro nome deriva dallo strumento che accompagna tutti i canti natalizi eseguiti durante queste feste: la zambomba. Gli abitanti di Jerez e Arcos scendono in strada, o si riuniscono nelle loro confraternite religiose, se ne fanno parte, per cantare intorno al fuoco.


Uno dei canti più famosi è La virgen gitana, probabilmente il più divertente da cantare grazie alla sua struttura di “domanda e risposta”. Con la crescente popolarità delle zambombas, eventi simili hanno iniziato a comparire in altre città dell’Andalusia e persino in altre parti della Spagna. Tuttavia, per viverle nella loro essenza, è necessario visitare le due città in cui hanno avuto origine.



Portogallo – As Janeiras

Cantare as janeiras è una tradizione portoghese che si celebra dal 1º al 6 gennaio. I vicini vanno di casa in casa cantando canti natalizi, accompagnati da chitarre e tamburelli, annunciando la nascita di Gesù e augurando un felice anno nuovo.


Tradizionalmente ai cantori venivano offerti avanzi dei banchetti natalizi o altri cibi come le castagne; oggi, invece, si ricevono più spesso cioccolato o denaro. I canti variano da regione a regione, da gruppo a gruppo e persino in base a chi li canta, includendo spesso improvvisazioni o temi condivisi di buona sorte e prosperità, piuttosto che testi fissi come quelli di altri canti natalizi.



Grecia – Kalanta

Come gran parte del folklore musicale greco, i kalanta sembrano avere origine nell’epoca bizantina, motivo per cui vengono cantati nella variante formale della lingua.


Secondo la tradizione i bambini escono per le strade, bussando alle porte per cantare canti natalizi ai vicini. Sono accompagnati da piccoli strumenti come triangoli o tamburi. Il canto più conosciuto è Kalanta Christougenon, che racconta la storia della nascita di Gesù.



VI AUGURIAMO BUONE FESTE!



 
 
  • Instagram
  • LinkedIn
  • TikTok
bottom of page